Salvatore Enrico Anselmi
"Exitus", romanzo, Ginevra Bentivoglio EditoriA, Roma 2019

Titolo: Exitus
Autore: Salvatore Enrico Anselmi
Luogo e data di edizione: Roma 2019
Editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
http://www.gbeditoria.it/exitus_catalogo_gbe.htm
Collana: Allegorica
Genere: romanzo
136 pp.
ISBN 978889618926
Prefazione: Marcello Carriero
Immagine di copertina: Maria Grazia Tata, Cronos, betulle, 2016,
lino lasciato all’aperto per un anno su ferro e carta, 30x40 cm
Foto: Marcello Santini
Progetto editoriale: Ginevra Bentivoglio
Progetto di copertina: Matteo Liberti
Dalla quarta di copertina
sinossi:
«Exitus, la svolta, la virata degli eventi verso una direzione imprevista. Un rapido riassestarsi della condizione dei personaggi, un mutare del loro controllo sulla propria vita. Secondo un tenace ordine sotteso, si sovrappongono gli intrecci di una trilogia in cui emergono chiaroscuri che si fanno elementi unificatori delle vicende tratteggiate. Ne sono protagonisti uomini grandi e miseri – alle prese con la loro gracilità etica, i loro conflitti interiori, le macerazioni del cuore – le cui storie sono accomunate da un exitus, da un epilogo che diviene anche spiraglio e viatico per un repentino, non annunciato, approdo.»
note biografiche dell’autore:
Salvatore Enrico Anselmi è storico e critico d’arte, autore di monografie dedicate alla storia della pittura italiana in età moderna, alla committenze nobiliari, in particolar modo dei Farnese, alla diffusione del linguaggio gesuita e pozziano in Tuscia, alle vicende di committenza giubilare in età rinascimentale a Viterbo. Suoi contributi sono apparsi in atti di convegno e riviste specialistiche («Bollettino d’Arte», «Storia dell’arte», «Rivista dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’arte», «Studi Romani»).
Alle attività di docenza e ricerca affianca la scrittura, con particolare dedizione per la narrativa d’introspezione. Alcuni dei suoi racconti e testi poetici sono pubblicati in «Rapsodia. A magazine of art and literature», e «Critica Impura. Letteratura. Filosofia, arte e critica globale». Cura inoltre la rubrica Marginalia - cascami d’arte e letteratura per «Yawp: giornale di letterature e filosofie».
Pubblica racconti e poesie sul suo sito: enricoanselmivt.wixsite.com/mysite
Dalla prefazione di Marcello Carriero:
«La scrittura di Salvatore Enrico Anselmi mi ha sempre affascinato, è raffinatissima, lenta e precisa. Ha una modalità di descrivere che m'invischia in un gorgo sensuale spronandomi a reagire alla brutale superficialità del parlato corrente, quello, per intenderci, che su autorizzazione del vocabolario della Crusca “ siede il bambino” oppure, orribilmente, fa “pisciare il cane”. Questa scrittura non è però un’isola dei morti da raggiungere solennemente e con mestizia da soli, magari in barca come nel noto quadro di Böcklin, questa scrittura è una terra felice di ristoro, un’arcadia moderna dove godersi la sensualità del bello stile, un Locus Amoenus. È un lido dove s'approda dopo una traversata a vele spiegate tra i marosi dalla volgarità […]».